Cosa vedere a Vilnius e in Lituania

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Post realizzato in collaborazione/ invited by

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Cosa vedere a Vilnius e in Lituania. Ogni viaggio è una storia e ogni viaggio porta con se un bagaglio di ricordi e uno di racconti, quelli da fare ai propri amici e alla propria famiglia quando si torna a casa. Ed è questo blog per me, uno di quei luoghi dove decido di condividere le mie esperienze di vita e di viaggio, che questa volta mi hanno portata in Lituania per 4 giorni. È la mia seconda volta tra i paesi che si affacciano sul Mar Baltico e la mia prima assoluta in questo paese dell’Unione Europea che spesso non viene incluso tra le mete usuali dei nostri viaggi ma che invece merita una visita, come vedrete dalle foto che mostrerò in questo post.

Cosa vedere a Vilnius e in Lituania: il mio viaggio!

Siamo partiti da Firenze con KLM e Air Baltic, scalo ad Amsterdam ed un ora di fuso orario: prima tappa Vilnius, la capitale della Lituania (L’aeroporto si trova a soli 10 minuti dal centro storico della città!). Vilnius a primo impatto mi ha colpita per la sua pace e la sua tranquillità: tutto sembra scorrere lentamente, nonostante sia la capitale del paese, complici anche le grandi quantità di alberi e vegetazione che la arricchiscono e la circondano. Ma ben presto capisci che dietro a questa prima facciata rilassante si nasconde una città giovane, energica, dinamica, in grande crescita e con la connessione internet più veloce d’Europa.

La Vilnius che più mi ha colpita è quella del centro storico, uno dei meglio conservati in Europa, quasi totalmente pedonale e Patrimonio dell’Unesco: le sue strade strette, i palazzi colorati o di mattoncini, i tetti a punta, stile barocco, gotico, rinascimentale, neo gotico e naturalmente la grande quantità di chiese tra le quali da non perdere la Cattedrale di Vilnius e la Chiesa di Sant’Anna. Nel centro storico si trova anche il Quartiere Ebraico, che merita una visita. Interessante anche il quartiere Uzupis, una vera e propria Repubblica dentro la capitale (Con la propria Costituzione!), popolata da artisti e intellettuali. Appena arriverete in Lituania vi accorgerete come i prezzi sono molto convenienti: potrete mangiare e pernottare anche in luoghi eleganti senza spendere una fortuna!

Così durante il nostro soggiorno a Vilnius abbiamo alloggiato presso l’hotel Artagonist, un hotel nuovo e di design, con splendide opere di streetArt e un bel design di interni. A Vilnius abbiamo provato uno dei ristoranti più rinomati della città e che vi consiglio caldamente: si chiama Sweet Root ed è un ristorante che utilizza solo prodotti locali, biologici o autoprodotti nei propri orti: anche l’impiattamento è davvero scenografico. Se invece volete provare la cucina tradizionale da non perdere il ristorante Stikliu Alude: qui assaggerete la vera cucina lituana che è tutto tranne che dietetica. Da provare i Cepelinai, i famosi gnocchi di patate ripieni di carne e conditi con lardo, cipolla e panna. Ottimi con la birra gli stuzzichini di pane fritto e aglio. Infine, piatto simbolo della Lituania, la zuppa di barbabietola, verdure, uova, latticello e patate, dal tipico colore fucsia.

Sweet Root Hotel Artagonist

Stikliu Alude

Ma la Lituania non è solo Vilnius, è molto altro. Vi consiglio, se ne avete la possibilità, di noleggiare un’auto e lanciarvi alla scoperta di questo paese che sono sicura che vi stupirà. Ecco cosa vi consiglio di vedere.

– Trakai. Trakai è un po’ il simbolo del Paese: quando si parla di Lituania spesso si associa proprio l’immagine di questo castello che si trova a pochi KM in auto da Vilnius. Il castello è super scenografico: costruito in mattoni rossi, sorge con le sue torri, sopra ad un’isoletta, collegata con un ponte alla terra ferma. Fate il giro del castello, non solo osservandolo dall’interno, ma anche dalla terra ferma. Ottima idea anche noleggiare una barca e godersi lo spettacolo del castello dall’acqua. A Trakai si trova anche una piccola comunità di origine turca, i Caraimi, che oggi conta solo poche centinaia di persone in tutto il mondo (E la maggior parte sono insediati a Trakai). Così abbiamo assaggiato la loro cucina presso il ristorante Kybynlar: le mezzelune di pasta con carne e i Canach sono i piatti assolutamente da non perdere!

– Klaipeda. Klaipeda é l’unico porto della Lituania e una delle città più grandi del paese. Eppure l’atmosfera rilassata che ho vissuto nel centro storico di Vilnius, sono riuscita a respirarla anche qui. Vi consiglio una passeggiata al porto al tramonto (Attenzione alla statua del fantasma!) è di visitare la città storica, con le stradine acciottolate e le case colorate. A Klaipeda ho trovato il ristorante che mi è piaciuto di più in questo viaggio (E come sempre, nonostante l’atmosfera di design e curata, i prezzi rimangano assolutamente abbordabili!). Si chiama Monai e propone piatti costruiti come opere d’arte ma dai sapori tradizionali. Durante il nostro soggiorno a Klaipeda abbiamo soggiornato a Hotel Michaelson, un vecchio magazzino di mattoncini rossi ristrutturato e con camere di design: attenzione, la colazione è da non perdere!

–Curonian Spit. Da Klaipeda abbiamo preso un piccolo traghetto che in meno di un minuto ci ha condotto, con la nostra auto, alla penisola Curlandese, Patrimonio Unesco: una lunga lingua di terra di più di 80 km (E in parte territorio russo), bagnata da una parte dalla laguna e dal’altra dal Mar Baltico. Il Curonian spit è la meta preferita dei lituani per le vacanze estive ed è facile capire perchè. Foreste verdissime popolate da cervi ed alci si alternano a piccoli villaggi di legno, laghi, attrazioni, dune di sabbia e naturalmente alle lunghe spiagge. Ecco cosa vedere qui.

– Hill of Witches – la collina delle streghe. Si tratta di una collina boscosa in cui si nascondono grandi sculture di legno che raccontano di favole, streghe e dispettosi diavoli. Un’atmosfera unica nel suo genere!

– Dead Dunes e Parnidis Dunes – le dune di sabbia, alte come vere e proprie colline, sono tra le attrazioni più belle della penisola. La fatica della scalata delle dune ripaga con una vista davvero mozzafiato!

– Nida – Nida è una cittadina bellissima: un paese dove ci sono più rondini e cigni che persone, piccole strade con pochissime macchine (Sì perché si trova all’interno di un territorio protetto, Patrimonio dell’Unesco), casette a punta che possono essere affittate per le vacanze oppure che sono delle Guest house (Come Harmony Park Nida house dove abbiamo alloggiato noi), sulla destra il mare, sulla sinistra la laguna. Assolutamente da fare: affittare le biciclette e godersi così il paese, il mare e la laguna. A Nida abbiamo assaggiato la cucina tipica del luogo, con un bel pranzo all’aperto in mezzo al verde e alle rondini da Sena Sodyba è una cena dal sapore più internazionale e l’atmosfera intima da Nidos seklycia (da provare i dolci!).

–Hill of Crosses. La collina delle croci è un luogo unico nel mondo: una collina ricoperta di croci (Si parla di milioni di croci di tutte le dimensioni) dove chiunque può potare e lasciare la propria croce. È il luogo simbolo della speranza e della tenacia del popolo lituano. Se siete affamati, vi consiglio di fermarvi a mangiare da Seduvos Malunas, il mulino adibito a ristorante dove mangiare tipico lituano (Come i grandi gnocchi di patate!)

–Europe Park: una visita must della Lituania spetta al parco che sorge nel centro geografico della nostra Europa. Qui spettacolari e talvolta gigantesche sculture si susseguono all’interno di un bosco rigoglioso.

Spero che questo viaggio vi sia piaciuto e di avervi dato qualche interessante spunto. Noi ci sentiamo alla prossima avventura :)

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