Irlanda: viaggio on the road di 6 giorni!

Processed with VSCO with hb2 preset
Foto Instagram di @ireneccloset – Loop Head Lighthouse

Irlanda: viaggio on the road di 6 giorni! 

Cliffs of Moher, Wild Atlantic Way, Loop Head Peninsula, Dingle Peninsula 

——

Post sponsorizzato da Ente Nazionale Polacco per il Turismo #AD

——

Ecco il racconto del mio secondo viaggio in Irlanda. Potete trovare tutte le foto, il racconto di viaggio e tutte le storie per ogni giorno di viaggio sul mio canale Instagram @ireneccloset

Se nel 2018 vi avevamo portato a Dublino e nel Connemara, durante questo viaggio vi porterò per 6 giorni alla scoperta dell’Irlanda più autentica: quella delle grandi distese di verde puntellate di pecore, delle maestose e imponenti scogliere, delle rovine e dei castelli, del vento e del mare impetuoso, dei cottages colorati, delle persone allegre, cortesi e genuine, delle strade strette e tortuose che risuonano delle note della tipica musica irlandese.

Viaggeremo on the road lungo la #WildAtlanticWay la strada che percorre tutta la costa ovest d’Irlanda e attraversa territori incontaminati, autentici, selvaggi e tradizionali ad “Alto Tasso di Irlanda” e lo faremo in auto ma anche a piedi, con dei trekking giornalieri davvero fattibili da tutti.

L’Irlanda mi piace perché è un luogo che ti fa innamorare tutto l’anno, che da il meglio di sé in tutte la stagioni, senza nessuna limitazione. É un luogo dove si viaggia con facilità e in sicurezza, ricca di spazi aperti, di natura. È un luogo dove l’accoglienza verso i turisti è speciale grazie al calore degli irlandesi, delle persone del luogo che possono regalare un’esperienza autentica e genuina.

GIORNO 1: Arrivo, noleggio auto, Cliffs of Moher, pernotto a Doolin, Hotel Doolin. 

Dopo aver noleggiato in aeroporto un’auto con Hertz, siamo partiti alla volta delle Cliffs of Moher, 3 ore di auto circa dall’aeroporto, dopo aver lasciato i bagagli nel nostro hotel a Doolin che si trova a 15 minuti di auto dalle Cliffs.

É possibile arrivare alle Cliffs in auto (il parcheggio costa 10 euro a persona) ed esplorare la zona in autonomia a piedi per quanto tempo desiderate (Le scogliere sono lunghe, potete ammirarle per 10 minuti come per mezza giornata, dipende da voi). Se amate l’avventura da Doolin potete raggiungere le Cliffs a piedi grazie agli appositi sentieri. 

(P.S. Queste foto sono state scattate in una situazione di sicurezza: mi raccomando non avvicinatevi ai bordi delle Cliff, può essere pericoloso)

Processed with VSCO with aga1 preset
Foto Instagram di @ireneccloset– Cliffs of Moher

GIORNO 2: visita di Doolin, partenza per il Burren National Park, visita della Loop Head Peninsula e pernotto ad Adare, al Dunraven Arms Hotel. 

Prima di continuare ricordatevi di seguirmi su Instagram, mi trovate come @ireneccloset 

Inizia la vera avventura, dopo una visita a Doolin, colorata e pittoresca, prendiamo la nostra auto e partiamo! 

Le prime 5 cose che noti in un viaggio on the road in Irlanda sono che: 

– beh, il posto guida è a destra e si guida sulla sinistra: inizialmente è panico, poi, quando vedi che riesci a sopravvivere (🤣) ti senti un eroe ed un vero irlandese. 

– tantissime persone ti saluteranno: appena esci dai grandissimi centri abitati gli irlandesi con i quali incrocerai lo sguardo ti saluteranno, si, anche se sei in auto. Ed é una cosa che scalda il cuore. Gli irlandesi sono persone cordiali e allegre.

– l’Irlanda è verde. Ma verde, verde, verde, verde eh. In realtà verde punteggiata, perché ci sono tantissime mucche e tantissime pecore in questa parte di Irlanda. Quando viaggi on the road non ti annoi un momento.

– Le strade di campagna sono bordate di verde e di muretti e a secco per la maggior parte strettissime e a doppia corsia e certe volte ti chiedi come é possibile passarci in due. Ma te lo chiedi raramente perché qui é tutto talmente selvaggio che di auto se ne incontrano pochissime. 

– Quando dopo tanta campagna entri in un villaggio, questo sarà pittoresco e colorato. È un dato di fatto. Sono tutte delle chicche. 

Processed with VSCO with hb2 preset
Foto Instagram di @Ireneccloset – Doolin

Nel nostro secondo giorno on the road in Irlanda stiamo percorrendo la “Wild Atlantic Way”: 2.500 km di una spettacolare strada costiera affacciata sull’Oceano con più di 180 incredibili punti tappa di interesse segnalati lungo la strada 🚗

Primo stop BURREN NATIONAL PARK, dove ci siamo fermati mille volte per fare mille foto (Con stop alla Burren Perfumery) per poi guidare fino  Loop Head peninsula (1 ora e 50 di auto circa). 

Processed with VSCO with l7 preset
Foto Instagram di @ireneccloset – Parco Nazionale del Burren

Si tratta di una penisola poco conosciuta ma di una bellezza disarmante. Le coste a strapiombo sono alte ed impetuose, il rumore delle onde che si infrangono a centinaia di metri sotto di noi è rombante. Le coste non hanno niente da invidiare ai più conosciuti Cliffs of Moher con la differenza che qui é ancora totalmente e assolutamente selvaggio. Autentica Irlanda. Ritagliarsi dieci minuti seduti, a contemplare questo paesaggio è dovere, non si può non fare.

Ecco alcuni spot da inserire su Google Maps nella Loop Head Peninsula che abbiamo trovato spettacolari: 

– Carrigaholt Castle 

– Loop Head Lighthouse

– The Bridges of Ross

A questo punto abbiamo preso la nostra auto (1 ora e 30 circa di auto) e abbiamo pernottato ad Adare al Dunraven Arm Hotel. 

GIORNO 3:

Visita di Adare Village, Brandon Point, Conor Pass, Dingle, Minard Castle, Inch Beach e pernotto a Dingle (Hotel Benner Dingle) 

Dopo una visita al villaggio di Adare ed i suoi bellissimi cottages, continuiamo ad andare verso sud, direzione Dingle, percorrendo la Wild Atlantic Way tra coste alte, fari, viste mozzafiato.

Stop consigliare lungo la strada, Brandon Point.

Una delle parti più sceniche che abbiamo attraversato è questa, il Conor Pass, uno dei passi più alti dell’Irlanda, 12 km di una stretta strada tortuosa (a doppio senso 🤣), nella penisola di Dingle, la nostra prossima tappa di questo tour.

Stops panoramiche da fare al Conor Pass:

– Conor Pass Waterfall (dove trovate il parcheggio) 

– Peddlars Lake (si raggiunge dal parcheggio della cascata, “arrampicandosi” per 5/10 minuti sulle rocce che si vedono sopra la nostra testa. Da qui sono stati scattati questi video e foto la vista sul Conor Pass è bellissima!) 

– View point dal Conor Pass Carpark

Processed with VSCO with hb2 preset
Foto Instagram di @ireneccloset – Minard Beach

Siamo arrivati infine a Dingle, dove abbiamo alloggiato al Dingle Benner Hotel. Lasciate le valigie e fatto un buon pranzo nel pub di fronte all’hotel siamo ripartiti per goderci due bellissimi spot a 20 minuti circa da Dingle. 

  • Minard Castle e Minard Beach che merita assolutamente una visita (e un bagno se siete temerari)
  • Inch Beach. Curiosità su questa spiaggia: 
  1. il nome è ironico, perché in realtà é una spiaggia immensa di più di 4km.
  2. È talmente larga che si può guidare la nostra auto direttamente sulla spiaggia e parcheggiare in spiaggia. 
  3. Quando c’è bassa marea si creano questi spettacolari giochi di luce, andate al tramonto! 
  4. Affacciandosi sull’Oceano Atlantico, per la sua impetuosità, è la patria dei surfisti irlandesi 
  5. Molti film girati in Irlanda hanno scene girate qui 

GIORNO 4: 

Slea Head Route, Dunquin Harbour, visita a Dingle e piccolo trekking sulla Slea Head. Pernotto al Benner Hotel Dingle.

Dopo aver passato il Conor Pass, attraverso la Wild Atlantic Way, la strada più selvaggia d’Irlanda, siamo arrivati ieri nella Penisola di Dingle dove ci fermeremo due notti.

Lasciatemi dire che la penisola di Dingle ci ha rubato il cuore, il nostro luogo preferito d’Irlanda (fino a questo momento, almeno 😍). 

Questa mattina presto, partendo da Dingle, abbiamo percorso la “Slea head route” (che è parte della Wild Atlantic Way) una delle strade più scenografiche d’Irlanda, un percorso circolare che dura circa 2/3 ore, comprese le fermate. 

Processed with VSCO with j6 preset
Foto Instagram di @Ireneccloset– Dunquin Harbour

Primo stop, Dunquin Harbour (dove abbiamo scattato questa foto): un minuscolo porticciolo nascosto tra le rocce al quale si accede con una strada tortuosa molto scenografica. Viene chiamata anche “l’autostrada delle pecore” perché le pecore vengono fatte scendere fino al porto, imbarcate e mandate a pascolare nelle verdi isole disabitate che si trovano difronte al porto. Dunquin è l’ultimo centro abitato prima dell’America non che il villaggio più ad ovest d’Irlanda ❤️

Altre fermate da non perdere: 

  • coumeenoole beach 
  • Gallarus Oratory

Dopo una pausa pranzo / caffè a Dingle con le sue pittoresche case colorate, abbiamo fatto un piccolo trekking, lo trovate qui: Slea Head Loop – County Kerry, Ireland | AllTrails https://www.alltrails.com/trail/ireland/county-kerry/slea-head-loop

GIORNO 5: 

trekking al Caherconree Mountain e partenza verso Tralee (Hotel BallyGarry) 

Giornata libera per esplorare Dingle prima di ripassare dal Conor Pass, fermarsi a Camp Village per questo trekking che trovate qui https://www.activeme.ie/guides/caherconree-and-derrymore-walking-route-tralee-kerry-ireland/ insieme a Maurice di  https://irelandwalkhikebike.com/ e partenza per Tralee per iniziare a tornare verso Dublino con pernotto a Hotel BallyGarry, con SPA. 

Processed with VSCO with j6 preset
Foto Instagram di @ireneccloset

GIORNO 6: 

Rock of cashel, Hore Abbey, Dublin airport e ritorno a casa :) 

Irlanda on the road giorno 6 ☘️

Questa mattina abbiamo salutato il selvaggio ovest dell’Irlanda per iniziare ad avvicinarci a Dublino: lungo la strada una degli spot più affascinanti è la Rock of Cashel, a Cashel appunto. 

Si tratta delle rovine di un complesso di edifici la cui storia inizia nel 300 d.c e che inizialmente era simbolo della resistenza celtica contro la cristianizzazione della zona. Le rovine sono quelle di una cattedrale gotica, una cappella romanica,  un’abbazia che sono arroccate su una suggestiva altura, circondata da rocce, verde, pecore.. un luogo ricco di atmosfera assolutamente da vedere.

Vi lascio anche altri spunti da inserire sul vostro navigatore nella strada di ritorno verso Dublino:

  • Donaraile Park
  • Swiss Cottage (in Cahir)
  • Hore Abbay (in Cashel)

Spero che questo viaggio vi sia piaciuto e grazie ancora a Turismo Irlanda per averci aiutato a creare questo bellissimo viaggio, averci supportato (*supplied) e averci invitato nella vostra bellissima terra. 

irlanda on the road irene colzi8

Foto Instagram di @ireneccloset – Inch Beach

Posted in Viaggi

Irene's Closet presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce.
Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Irene's Closet potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati.

Inoltre vi consiglio di leggere...


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.