Cosa vedere in Andalusia: il mio viaggio tra Siviglia, Granada, Cordoba e Iznajar.

Appena tornati da un meraviglioso mini tour dell’Andalucia, Spagna, in questo post voglio raccontarvi tutto sul nostro viaggio: spero vi sia utile per organizzare il vostro prossimo viaggio in Andalucia o per lasciarvi semplicemente ispirare.

È così composto:

• Giorno 1: volo diretto da Bologna su Siviglia, visita di Siviglia e pernotto a Siviglia
• Giorno 2: Siviglia e dopo cena, noleggio auto e partenza verso Cordoba con pernotto a Cordoba
• Giorno 3: Visita di Cordoba e pernotto a Cordoba
• Giorno 4: Visita on the road a Iznajar e arrivo a Granada con pernotto a Granada
• Giorno 5: Visita di Granada e spostamento a Malaga, ritorno dell’auto a noleggio e visita di Malaga.
• Giorno 6: volo di ritorno da Malaga a Bologna diretto

💡TIPS:

• tutte le cose da fare in ogni città le trovate nei miei Reel + stories in evidenza
• Qui sulle guide di Instagram, sul mio profilo, vi ho messo tutto in ordine i post ed i Reel che ho creato, nella guida “Andalusia” così avete tutto a portata di mano :)
• prenotate gli ingressi nelle principali attrazioni con anticipo (io vi consiglio sempre il primo ingresso al mattino)
• Rispetto al nostro itinerario secondo noi 2 giorni pieni a Siviglia servono per vedere tutto con calma.
• Se avete ancora tempo considerate di aggiungere al nostro itinerario questi piccoli paesini: Ronda, Caminito del rey, Castillo de Colmares, Setenil de la bodegas, Tarifa..
• Per Cordoba secondo noi il periodo migliore è maggio, per godersi la fioritura dei “patios” che ora sono chiusi.
• Attenzione alle temperature, già a fine febbraio / inizio marzo durante il giorno si sta in camicia (a tratti io anche in manica corta/canottiera). La sera fa freschino, portatevi un 100 grammi + una felpa (insomma il classico cipolla).
• Caldamente sconsigliato il periodo estivo, le temperature raggiungono i 50 gradi

QUI per il post sulla guida culinaria

SIVIGLIA – SEVILLA

5 motivi perché Sevilla è una delle città più belle d’Europa (e 5 cose che non potete perdetevi quando la visiterete!):

• Plaza de Espana: adornata di incredibili azulejos rappresentanti le 49 province spagnole, è la piazza più grande di Spagna con i suoi 50.000 m2. Lungo il suo perimetro scorre un canale di 515 metri percorribile in barchetta. Apre alle 8, andateci all’apertura (ingresso gratuito!).

• Alcázar: sito UNESCO, uno dei Palazzi Reali ancora in uso più antichi del mondo, simbolo della diversità di culture di Sevilla. Risalente al 700 D.C, fu Pietro I il Crudele che nel XIV secolo assunse i migliori artigiani arabi che decorarono il Palazzo secondo le tradizioni decorative dell’epoca islamica, introducendo però anche elementi cristiani. Da prenotare e.. meglio evitare il weekend :)

• “Ir de tapas”: girare di locale in locale ed in ognuno, insieme ad una cerveza (birra), una copa di vino tinto (vino rosso) o un vino tinto de verano (vino rosso con gassosa e limone), prendere un piccolo piattino (simile al nostro antipasto) di prelibatezze tipiche andaluse o spagnole. Qui si cena (e si pranza) così, tra una tapas e l’altra :)

• Casa de Pilatos, un palazzo in stile rinascimentale italiano con una miriade di aazulejos  Mudéjar che risale al 1493. Tra bougainvillea in fiore, scale e cortili. Come essere in una reggia di un sultano ma a Firenze durante il Rinascimento.. 😬

• Setas de Sevilla: è una struttura in legno che ricorda una pergola gigante, in alto un camminamento e una terrazza sono il top per ammirare il tramonto!

A questi aggiungerei:

• mercato di Triana
• quartiere Santa Cruz
• Plaza de Cabildo: una piccola oasi di pace a semi cerchio dal caos del centro, tra colonne di marmo e affreschi, la domenica fino alla 14 mercato dei collezionisti.

💡 In quanto vedere Sevilla? Secondo noi il tempo ottimale sono 2 giorni pieni per visitare tutto con calma.

 

CORDOBA

6 cose da vedere a Cordoba, la città dell’Andalusia famosa (anche) per i suoi vicoli e cortili 💕

• Calleja de las flores, in assoluto la più pittoresca di Cordoba, è ricoperta de vasi azzurri e fiori rossi e se da un lato mostra uno scorcio della Mezquita, dall’altro termina in una piazzetta con una suggestiva fontana rotonda.

• Mezquita: la Moschea di Cordoba ha la caratteristica di essere la terza più grande del mondo. Ciò rende la successione di archi e colonne all’interno piuttosto impressionante, chiamata Foresta delle Colonne o Foresta delle Palme. Contiene un totale di 1.300 colonne e 760 archi, distribuiti su 23.400 metri quadrati.

• Calle Treque, 4: qui si trova uno dei patios più belli di Cordoba, anche la sua strada è molto suggestiva. Il patio apre a maggio!

• Calleja del panuelo: una stradina strettissima (gli spagnoli dicono come un panuelo, un fazzoletto) al cui termine si apre in una minuscola piazzetta con una fontanella gorgheggiante che sembra uscita da un film Disney

• Cuesta del Bailio, 32 scalini di ciottoli bordati di una gigante bouganvillea con lo sfondo di una suggestiva chiesa ed il suo mosaico della Modonna in giallo e blu. Aspettate la fioritura però per vederla :)

• Escultura del abuelo y el niño

IZNAJAR

📌 È uno dei luoghi più fioriti e colorati che abbia mai visto (ed ancora poco conosciuto!).

A Iznajar, un meraviglioso paesino bianco arroccato su un’altura circondata da milioni di ulivi è affacciato su un grande bacino d’acqua, si trova uno dei “patios” (cortili), più belli di Spagna.

📌Si chiama “Patio de las comedias” e risale al 1531: un tripudio di fiori e vasi celesti che ha vinto numerosissimi premi.

💡 Cose da sapere:

• I “patios” ovvero i cortili, a Cordoba (e dintorni) sono una cosa seria. Esiste una festa che li celebra ed è patrimonio immateriale UNESCO!
• A maggio raggiunge il massimo splendore
• Si raggiunge con un’ora di auto da Granada o un’ora e 30 di auto da Cordoba.

GRANADA

Una delle 13 meraviglie del mondo finaliste è in Spagna: l’Alhambra a Granada.

E non a caso è il luogo più visitato della Spagna: dire che è spettacolare è piuttosto riduttivo 🤣

La storia delle origini dell’Alhambra è avvolta dal mistero, ma si parla del IX secolo ma raggiunse il suo massimo splendore nel 1300 grazie all’ultimo Sultano.

Si tratta di una “Medina” cioè di una vera e propria città murata, in tutto e per tutto autonoma.

Ecco le zone dell’Alhambra che più mi sono piaciute e che vedete nel video, quelle di stampo arabo, riccamente decorate e intarsiate, con questa simmetria stupefacente e questa atmosfera placida e senza tempo, con questo lieve rumore di acqua, che ti lascia senza fiato:

-palacio Nazaries,

-Palacio de Comares

• Palacio Mexuar
• patios de los leones
• Peinador de la rena
• El portal
• Generalife

Vi aggiungo qui anche altri consigli su cosa vedere a Granada, quello che abbiamo fatto noi ;)

• Mezquita de Cordoba: nel giardino con una bellissima vista sull’Alhambra (andateci al tramonto!) potete gustare un dolcetto e un the per 2 euro
• Mirador de San Nicolas – Ermita de San Miguel Alto, i due luoghi migliori per godersi le viste della città
• Via Caldereria Nueva: con luoghi dove prendere the arabo e una pasticceria con dolcetto buonissimi
• Alcaceira: il bazar marocchino
• Sacromonte: il quartiere gitano

Spero che questa guida vi sia stata utile!

QUI per la guida culinaria del nostro viaggio!

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