Graz Austria: l’atmosfera natalizia ed un paio di stivali perfetti
Graz Austria.Graz è una delle cittadine austriache che volevo vedere da tempo e che finalmente ho avuto la possibilità di visitare durante il mio soggiorno al Falkensteiner Balance Resort Stegersbach.La posizione del resort (Del quale vi ho parlato ieri) è perfetta perchè è a metà strada da Vienna e Graz. Così, curiosissimi ci siamo inoltrati nei dintorni meravigliosi del resort (Questo altopiano fatto di colline morbide è davvero favoloso!) fino ad arrivare a Graz dove ci siamo goduti un po’ della sua atmosfera natalizia. Oggi vi faccio vedere il look che indossavo per l’occasione. Protagonisti gli stivali YMIZ di Karma of Charme marchio che mi ha fatto compagnia anche durante il mio viaggio in Australia. Mi piace perchè la qualità è eccezionale, completamente fatti a mano con materiale pregiati: le collezioni invernali mantengono caldo il piede vestendolo di modelli molto particolari, come quello che ho scelto io (In realtà ne ho scelto anche un altro ma ve lo faccio vedere presto..). QUI potete trovare tutte le varianti colori dello stivale! Che ne dite???
Graz Austria: l’atmosfera natalizia ed un paio di stivali perfetti
Falkensteiner Balance Resort Stegersbach. C’è un luogo, in mezzo ad uno splendido altipiano ad un’ora da Graz, nel cuore dell’Austria, che promette di rigenerare il tuo corpo e la tua mente: il Falkensteiner Balance Resort Stegersbach. Un luogo, studiato ad hoc, per il benessere. Le linee rotondeggianti e pulite, le ampie vetrate che illuminano di luce naturale tutta la struttura, il legno profumato, la musica d’ambiente che leggiadra risuona negli spazi comuni.. Il bianco ed il marrone sono i colori predominanti di questa struttura: punteggiati del rosso e del giallo delle mele che si ritrovano, tonde e profumate (una prelibatezza), in tutte le camere ma anche nella zona SPA. E’ di 2.600 metri quadrati la superficie della SPA Acquapura del Falkensteiner Balance Resort Stegersbach: una piscina infinity esterna riscaldata i cui vapori si intravedono anche dai piani superiori delle camere, una piscina interna, saune e bagni turchi di ogni tipo, zona solarium esterna ed interna, piscina idromassaggio esterna ed un bistrot che offre, rigorosamente in accappatoio, menu sani ed equilibrati durante il relax in SPA. Sì perchè parte integrante dell’offerta dell’hotel sono 4 pacchetti: balance shape, balance fitnes, balance relax, balance beauty che per 7 giorni offrono un soggiorno della remise en forme specifica secondo le proprie esigenze: dai trattamenti fino alla dieta, rigorosamente gourmet, che viene studiata (e poi servita nel ristorante dell’hotel) ad hoc per la persona.
Falkensteiner Balance Resort Stegersbach: 5 stelle di puro relax in Austria
La piscina esterna è stata in assoluto una delle bellezze di questo hotel nel quale abbiamo avuto modo di essere ospiti per un lungo weekend. Consigliata sia all’alba che dopo cena, questa piscina riscaldata ti permette di rilassarti all’esterno con temperature spesso molto sotto lo zero: un’esperienza da provare. E’ proprio qui che vogliamo mostrarvi i primi scatti dal Falkensteiner Balance Resort Stegersbach. Scattati dal fantasticoGiorgio Leone(Che mi tenta con mille ed una idee diverse e che ogni volta mi fanno scoprire quanto è bello e divertente giocare ed osare con la fotografia) ecco le suggestive foto dall’Acquapura SPA e del Balance Resort Stegersbach.
Fare la valigia per le vacanze. Dicembre, il mese dalla valigia. Oh, finalmente si stacca un pochino. Che sia il weekend sulla neve, l’ultimo dell’anno fuori, il Natale con i parenti: il minimo comune denominatore però è sempre poco spazio e tante cose da portare. Così oggi ho pensato di dedicare il post alla valigia da weekend / weekend lungo, quella piccola per portarsi dietro il necessario per massimo dai 2 ai 4 giorni.. qualche consiglio per ottimizzare lo spazio e portare tutto il necessario. L’idea è arrivata da Omega che questa volta mi ha lanciato la sfida del “48 ore in valigia”. Così, ho scelto un orologio che fosse estremamente versatile, da giorno e da sera, perfetto per ogni look, perfetto per 48 ore di viaggio (e anche più!). La mia scelta è ricaduta sull’ OmegaSpeedmaster Moonwatch: uno degli orologi più iconici di Omega. Lui si che è un viaggiatore: ha partecipato a tutte e sei le missioni lunari! Vetro zaffiro resistente ai graffi, cassa acciaio inossidabile, cinturino di pelle nera.. bellissimo e super versatile!
Fare la valigia per le vacanze dai 2 ai 4 giorni, ecco i trucchi che ho imparato!
Cosa vedere a Napoli. Vedi Napoli e poi muori. Eh sì, Napoli per me è una delle città in assoluto più belle d’Italia: ricca di storia, di cultura, di indirizzi food e moda davvero interessanti. Durante il mio soggiorno a Sorrento insieme al Grand Hotel Excelsior Vittoria ho trascorso un’intera ed intensissima giornata per le vie di Napoli. Sì perchè dalla costiera è un soffio (Soprattutto in aliscafo!). Così, seguendo una tabella di marcia davvero serrata e da percorrere (quasi del tutto) a piedi, siamo andati alla scoperta di Napoli insieme ad una guida d’eccezione, la signora Ornella della famiglia Fiorentino, i proprietari dell’Excelsior Vittoria. Così nasce questa mini guida di alcuni luoghi rigorosamente da raggiungere a piedi in modo tale da godersi la bellezza di Napoli: si perchè perdersi tra i vicoli della città storica, tra una visita e l’altra è d’obbligo!
Cosa vedere a Napoli
1. MUSEO MADRE
Iniziare la visita da un museo di arte contemporanea è probabilmente un modo inusuale per iniziare la visita di Napoli. Ma dopo l’esperienza al Museo Madre ho capito la scelta della signora Ornella. Il Madre è il primo dei musei che si trovano in quella che è chiamata la via dei musei (Dove trovi anche il Duomo, il Museo Archeologico Nazionale e l’Accademia di Belle Arti). Il museo non è soltanto uno splendido contenitore di arte contemporanea ma anche fucina di eventi (Da segnalare: il MADReat, la pausa pranzo al Madre). Trovi qui tutte le informazioni utili: www.madrenapoli.it Tel. 08119313016 (chiude alle 18,00) in Via Settembrini, 79 vicino Via Duomo
2. PIZZA, FRITTO E LO STREET FOOD
Proseguendo nella parte più antica e storica di Napoli si arriva nei suoi caratteristici vicoletti. Qui è d’obbligo l’assaggio del famoso streetfood come la pizza che si mangia rigorosamente on the go, ripiegata a portafoglio (E che costa un paio di euro!) e la pizza fritta.
3. SAN GREGORIO ARMENO
Una visita merita sempre, soprattutto in questo periodo, a San Gregorio Armeno, il vicolo del centro storico famoso per gli artigiani di presepi: non solo le statuette tradizionali, qui troverete anche personaggi del presepe alquanto particolari :D
Grand Hotel Excelsior Vittoria: il mio soggiorno a Sorrento
Grand Hotel Excelsior Vittoria.Quando arrivi a Sorrento, rimani senza fiato. Ok, nel mio caso a bocca aperta. Il panorama che hai di fronte è di quelli che restano impressi nella tua mente, un’immagine vivida che mi accompagna in queste piovose giornate fiorentine. L’alta costa, i suoi limoni profumati, il mare azzurro e punteggiato di bianco, la temperatura che magicamente si fa mite. In lontananza il maestoso Vesuvio con il suo cappello di nuvole. Sorrento è bella tutto l’anno, non c’è altro da dire!
In quel di Sorrento poi c’è una perla tanto rara quanto preziosa. Il Grand Hotel Excelsior Vittoria. Dalla piazzetta di Sorrento si entra in un mondo magico fatto di vegetazione lussureggiante e limoni. In fondo ad un ideale corridoio verde si arriva alla splendida costiera dove si staglia l’Excelsior Vittoria, fondato nel 1834 dalla famiglia Fiorentino, famiglia che di generazione in generazione, ancora oggi, cura questa meravigliosa proprietà. Il Vesuvio fa da sfondo ai tre edifici che formano l’hotel, La Vittoria, La Rivale e La Favorita. Sicuramente una delle migliori strutture del lusso in Italia che, non a caso, ha ospitato da Marylin Monroe a Sophia Loren, da Sissi alla Regina di Inghilterra. Sapete che Lucio Dalla compose qui la celebra canzone Caruso? Così, una delle più belle suite è proprio la Caruso. Ovviamente per me, camminare per i corridoi di questo hotel è stato non solo un piacere ma anche un’emozione: essere catapultati in un’era indefinibile è un attimo. Ma non pensate che l’accoglienza in questo hotel arrivi in secondo piano: il calore della Campania si trova in tutto lo staff, famiglia Fiorentino compresa che ci ha accolte come parte dalla famiglia raccontandoci aneddoti interessanti e accompagnandoci alla scoperta delle bellezze del luogo (Ma di questo vi parlo domani..).
Grand Hotel Excelsior Vittoria: SPA e buon cibo..
Sono in assoluto due gli aspetti che ho preferito del Grand Hotel Excelsior Vittoria, se mai fosse possibile stilare un’immaginaria classifica personale. Ma partiamo dall’inizio. Pensate ad un’ex serra, luminosissima, immersa nella natura più verde: è questa la Boutique Spa La Serra dove ho avuto modi di rilassarmi e provare alcuni trattamenti che la mia terapista ha ritenuto idonei per me. 50 minuti di puro relax: tra coccole a mani, piedi e trattamento viso. I migliori prodotti viso e corpo, una selezione di the e tisane, i vetri che mostrano il verde tutto intorno a te. Assolutamente da provare per un’esperienza unica. Garantito!
E poi, come non posso menzionare, da buona forchetta, l’aspetto culinario? In una regione come la Campania sarebbe un delitto. Ma qui si arriva proprio ad un’esperienza culinaria a tutto tondo! Si parte dalle colazioni vista Vesuvio e golfo di Napoli nella Sala Vittoria, dove già soltanto la confettura d’arancia preparata con gli agrumi del giardino vale tutto il soggiorno. L’aperitivo è rigorosamente al Bar Vittoria, giusto per distrarsi con un buon Cocktail e qualche stuzzichino in un’atmosfera rilassata e ovattata dall’attesa trepidante della cena alla Terrazza Bosquet, il regno delloChef Luigi Tramontano, chef stellato e grande artista culinario. Ovviamente, che ve lo dico a fare, ogni cena è una sorpresa! Luigi ci ha fatto assaggiare i suoi strepitosi piatti che si caratterizzano da un mix di sapori campani, moderni e tradizionali, cucinati con prodotti che arrivano anche dal giardino dell’hotel. I miei piatti preferiti? Le nastrine con alghe e tartufi, ricci di mare e erba cipollina e i dessert a base di limoni di Sorrento e cioccolato (Ovviamente ho inserito qualche foto, giusto per farvi venire l’acquolina in bocca!).
E non dimentichiamoci che Sorrento non è solo una pittoresca località di una costiera dalle mille ed una sfumature, è anche punto privilegiato per la visita di Napoli (Della quale vi parlerò benissimo domani) e per le bellezze di Pompei, Ercolano, Capri, Amalfi… Meglio di così!
A voi tutte le foto della bellissima Sorrento e dell’hotel. Aspetto le vostre opinioni :)