Il Borro: una giornata al relais di Ferragamo

12/04/2013

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Il Borro: una giornata al relais di Ferragamo. Buongiorno e buon venerdi amiche! Ieri ho trascorso la mia giornata nel cuore della campagna toscana ospite del Resort Il Borro, la tenuta di Ferragamo. Il Borro era l’ex tenuta di caccia di Amedeo d’Aosta: un paesino medievale risalente al 1000 arroccato su un “borro” (un burrone) in una posizione idilliaca. Nemmeno a dirlo Ferruccio Ferragamo, durante una battuta di caccia se n’è innamorato e ha deciso di acquistarlo creando un favoloso relais e vinery a 5 stelle. Ogni casetta del borgo viene affittata agli ospiti tra appartamenti e suites arredate in stile toscano, mentre nelle strutture interne alla cittadina potete trovare, oltre a negozietti tipici il Vincafè dove abbiamo gustato il favoloso vino “Il Borro”, un vino rosso pregiato prodotto proprio in zona e piatti tipici della tradizione toscana, l’Osteria, per le cene toscane in grande stile. Nella Corte poi, abbiamo provato la Suite SPA: una SPA riservata dove abbiamo provato il percorso detox tra idromassaggio, bagno turco, scrub detossinante alla lavanda. Io ho accompagnato il tutto anche con un trattamento drenante con bendaggi di alga: una manna dal cielo :D Spero che queste foto riescano a rendere l’idea della nostra giornata rilassante, fatemi sapere :D Seguite Il Borro su Facebook, QUIBuon venerdì a tutti!

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Trekking in Sudtirol

25/08/2012

|Trekking in Sudtirol: ecco le foto delle nostre “imprese” e dei meravigliosi sentieri che abbiamo percorso|

Buongiorno care! Vi scrivo dall’autostrada, direzione Firenze, le vacanze sono ufficialmente terminate e il mal di montagna è già iniziato: una settimana è davvero troppo poco per godersi a pieno questo fantastico territorio, per mettere alla prova il fisico e la mente e per immergersi a 360 gradi nel benessere. Cibo sano, acqua d’alta montagna, SPA, aria pulita e ossigenata ma soprattutto tanti, tantissimi km percorsi in sentieri più o meno difficili. Siamo partiti con il facile, per prendere confidenza con l’aria d’alta montagna: Laghetto di Issengo e Kofler am Kofl (Partenza da Falzes, durata 3 – 5 ore soste escluse, con tratti pianeggianti, discese e salite non troppo scoscese), Lago di Sorapis (Partenza da Le tre croci, durata ca. 5 ore, con salite non troppo scoscese ma con tratti esposti e presenza di ferrate facili), per poi passare a difficoltà più interessanti come il raggiungimento della vetta d’Italia (Durata 6 – 7 ore circa, partenza da Kaser, inizio pianeggiante in una bellissima valle e infine salita decisamente faticosa per la durata di ca. 3 – 4 ore.). L’ultimo giorno invece abbiamo deciso di provare il nostro fiato e i nostri muscoli, ma soprattutto la nostra mente, per raggiungere la vetta di Terento a quasi 3.000 mt: 10 ore di trekking delle quali 5 ore in salita e discesa su tratti molto esposti, su crinale e con ampia presenza di ferrate (medie e facili).  Appagante, per l’anima e il corpo. (Queste ultime foto iniziano dall’immagine della guida). Ma lascio parlare le foto! Fatemi sapere che cosa ne pensate :D
|PHOTOS| by Giovanni Gambassi & Gabriele Colzi
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