Disneyland Paris: la mia guida… per adulti!!
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Post realizzato in collaborazione/ supplied by *Disneyland Paris
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Disneyland Paris . La prima volta che sono stata a Disneyland Paris ero con i miei genitori: era il Capodanno 1999 – 2000. Vi garantisco che dopo 16 anni l’emozione è sempre rimasta nel cuore e onestamente non vedevo l’ora di riviverla a pieno! Disneyland Paris e’ davvero il luogo in cui i sogni diventano realta’, dove noi adulti troviamo un luogo che ricorda in ogni dettaglio la nostra infanzia, che ci fa rivivere ricordi ed emozioni che ormai sembravano nascosti, con un pizzico di adrenalina, molto divertimento e soste culinarie… come piace a me. Insomma, Disneyland Paris e’ il luogo della magia, della spensieratezza, della serenita’ per i bambini di oggi e di ieri.
Durante il nostro soggiorno (Insieme a Human Safari, Matcha Latte e Il Turista) abbiamo dormito per due notti al Newport Bay club hotel, l’hotel Disney a 4 stelle recentemente rinnovato a 10 minuti a piedi dall’entrata del parco e ai Walt Disney Studios, il secondo parco aperto dopo 10 anni l’inaugurazione di Disneyland Paris. Proprio nel ristorante dell’hotel ci siamo gustati la prima cena a base di pesce (Come poteva essere altrimenti in un hotel a tema nautico??) con tanto di cocktail alla fragola luminoso con caramelle gommose (Siamo a Disneyland o no?!??).
Disneyland Paris: la mia guida… per adulti!!
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Come tutti coloro che alloggiano negli hotel Disney (QUI potete vedere tutti gli hotel Disney per tutte le tasche!), abbiamo avuto modo di goderci il parco 2 ore prima dell’apertura del parco al pubblico che avviene alle ore 10 (Chiusura alle ore 23). Questo e’ ottimo per potersi godere il parco in tutta tranquillita’ e provare le attrazioni piu’ gettonate senza fare troppa fila. Anche se vi consiglio di acquistare il FASTPASS (Qui le informazioni) per saltare sempre la fila.. e’ comodissimo!
Disneyland non e’ solo un parco da bimbi.. ed io e Giovanni ne siamo assolutamente la riprova (Insieme alle tantissime coppie e gruppi di amici, rigorosamente senza bimbi, che abbiamo incontrato nel parco!).
(Continua…)