Avete mai pensato di fare trekking urbano? Noi l’abbiamo fatto a Firenze (by night), ecco l’itinerario in questo post!
Ma cos’è il trekking urbano? E’ una pratica che unisce lo sport ed il piacere di camminare con la scoperta della città, delle sue bellezze e dei sui angoli più nascosti: si può praticare in tutte le stagioni, con tutte le condizioni atmosferiche e anche by night!
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Per il nostro primo trekking urbano abbiamo scelto la nostra Firenze e abbiamo creato un itinerario di 9 km della durata di circa 2 ore (Calcolato senza pause, valutate circa 3 ore se volete fermarvi a fare foto e uno spuntino con vista come noi!).Rimanete connessi per altri trekking urbani in altre città di Italia!!
Ecco le tappe che potete inserire su Google MAPS per replicare l’itinerario.
Ieri abbiamo trascorso una domenica diversa dal solito facendo il bel trekking che ci ha portati al David di Kobra alle cave di marmo di Carrara sulle Alpi Apuane, Versilia, a due passi dal mare 😍 Ve lo consiglio, per passare un weekend insolito 👏🏻
Kobra è uno degli artisti di street art più famosi del mondo, il David merita davvero: per raggiungere con un trekking questa opera d’arte realizzata in una cava di marmo, la perla nascosta nel cuore delle Alpi Apuane, ci sono due strade, ora vi spiego tutto
Dopo aver percorso il cammino dell’Alta Via 2 della Valle D’Aosta, la Via degli Dei e la Francigena, abbiamo vissuto un’altra bellissima avventura, il cammino dell’Alta Via numero 1 della Valle D’Aosta chiamata anche “Alta Via dei Giganti” perché tocca i massicci più elevati d’Europa: Monte Rosa, Cervino e Monte Bianco. 14 tappe da Coumarial a Courmayeur, zaino in spalla, dormendo in rifugi, B&B, affittacamere e hotel mantenendosi ad una quota media di 2.000 metri, sfiorando spesso i 3.000 metri.
Totale salite 13766 metri di dislivello saliti
Totale discese 14260 metri di dislivello in discesa
Totale ore escursione 104,40 ore
Questo é il racconto, pratico, della nostra avventura che spero vi possa essere d’aiuto.
Viaggio realizzato in collaborazione con l’Ente del Turismo della Valle D’Aosta che ci ci ha aiutato nella realizzazione di questo viaggio.
Note importanti:
É una via molto impegnativa, dedicata a chi ha dimestichezza con la montagna ed é allenato alle lunghe percorrenze e a camminare di frequente in montagna.
È possibile fare solo alcune tappe, secondo le vostre capacità, esigenze, tempo: nella lista che segue vi segnalerò con “TOP” le mie tappe preterite così potete farvi un’idea di quelle tra le quali scegliere.
Consiglio di prenotare per tempo gli alloggi e di chiedere se possibile di avere il pranzo al sacco per il giorno successivo.
I rifugi richiedono sempre i sacchi lenzuolo, portatevelo da casa.
Se siete un po’ schifettosi come me, potete chiedere la copertura igienica del letto (sacco lenzuolo usa e getta in carta che di solito é a pagamento)
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